Ecco le ricette che abbiamo trovato per te
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- CINNAMON ROLL
Nell’aria c’è profumo di cannella! Se sei anche tu fan dei cinnamon roll e quando ne hai davanti uno non vedi l’ora di srotolarlo e dopo averlo mangiato leccarti le dita… allora questa è la ricetta che fa per te. Un unico gigante cinnamon roll che trasformerà la tua pausa in un momento di puro piacere! INGREDIENTI PER L’IMPASTO 500 g di farina manitoba 50 g di zucchero 1 pizzico di sale 7 g di lievito di birra disidratato 200 ml di latte intero 70 g di burro 1 uovo medio temperatura ambiente PER IL RIPIENO 60 g di burro morbido 60 g di zucchero moscovado 1 cucchiaio di cannella PER LA GLASSA 120 g di zucchero a velo 30 ml di latte intero 1 cucchiaino di estratto di vaniglia PROCEDIMENTO (utilizzando la planetaria, ma si puo fare anche a mano) Intiepidire il latte. Versare in planetaria la farina, lo zucchero ed il lievito. Azionare ed aggiungere l’uovo ed il latte. Quando l’impasto prende forma, aggiungere il sale. Una volta che tutto sarà ben amalgamato allora aggiungere il burro a piccoli pezzetti. Lasciare lievitare l’impasto fino al raddoppio del volume. A questo punto, stendere l’impasto fino a dare una forma rettangolare. Cospargere la superfice con burro ammorbidito, lo zucchero moscovado e la cannella. Tagliare delle strisce ed arrotolarle una sull’altra, fino ad ottenere un’unica chiocciola. A questo punto mettere su una teglia rotonda e fare lievitare ancora 30 minuti. Cuocere a forno ventilato a 180 gradi per mezzora circa. Per la glassa invece intiepidire la panna e sciogliervi lo zucchero a velo con la vaniglia. Mescolare bene e decorare il cinnamon roll!
- POLENTA CAKE
La polenta cake è un dolce irresistibile, senza glutine e perfetto per le colazioni del week end. ho voluto realizzare delle mono porzioni con gli ingredienti del mercato contadino. Questa è una ricetta inglese, spesso proposta Nigella, ma ci sono tante altre versioni famose, vedi ad esempio anche quella di Jamie Oliver! Sono talmente buone che finiscono in un batter di ciglia... la semplicità e la bontà degli ingredienti vince su tutto. Se ti ho convinto prova a prepararla anche tu! Per la torta:(stampo da 24 cm a cerniera) oppure 12 da cup cake • 200 g di burro a pomata • 200g di zucchero semolato • 200 gr di farina di mandorle • 1 cucchiaino di estratto vaniglia • 4 uova grandi • scorza grattugiata di 2 arance • 120 g di farina di mais fine fioretto • Mezza bustina di lievito per dolci Per la glassa: • succo di arancia • 100 g di zucchero a velo • scagliette di mandorle Preriscaldare il forno a 180°. Imburrare una teglia di 24cm di diametro. Iniziate a montare con le fruste elettriche il burro a pomata con lo zucchero. Mescolare insieme la farina di mais, quella di mandorle ed il lievito e unirlo al composto alternandolo le uova uno alla volta. Grattugiate le scorze degli agrumi aggiungetela assieme alla vaniglia e mescolate bene il composto, affinché tutti gli ingredienti siano ben amalgamati. Mettere il composto nella teglia e cuocere in forno statico per 45 minuti. decorate con la glassa di zucchero a velo ed arancia e le scaglie di mandorla
- PANINI ROSETTA
Adoro il profumo di pane fresco, appena sfornato… mi ricorda le mie estati in campagna quando la nonna lo preparava tutte le settimane Si “famiava” (accendeva il fuoco) aggiungendo alla legna i gusci delle mandorle per dare profumo. Ho pensato come sempre di omaggiare le mie origini quando ho realizzato questa ricetta. Ho introdotto nell’impasto un ingrediente indispensabile per la sua realizzazione. I pomodori semi secchi di POM-UP Di colore rosso intenso, croccante, dolce e succoso. Orgoglio delle terre di Sicilia. Prova anche tu a fare questi panini aspetto la tua versione INGREDIENTI 800 g di semola rimacinata di grano duro 200 g di farina 00 20 g di sale 8 g di lievito di birra disidratato 100 g di pomodorini semi dried POM-UP 600 di acqua In una planetaria o in un contenitore aggiungete il lievito di birra con l’acqua, aggiungete pian piano la farina e lavorate. Aggiungete i pomodori semi dried tagliati a tocchetti piccoli ed alla fine aggiungete il sale. Impastate e lavorate fino a quando l’impasto srà morbido ed incordato. A questo punto, lasciate lievitare per 1 ora e mezza. Trascorso questo tempo, dividete in palline da 80 grammi. Lavorate ogni pezzetto facendo delle pieghe, poi chiudete formando una pallina con la chiusura verso l’interno adagiate su una teglia antiaderente o con carta forno e fate lievitare ancora per altri 30 minuti. Trascorsi i 30 minuti per realizzare l’effetto rosetta, su ogni pallina passare con un taglia mela e senza pressare troppo, con i suoi raggi dà la forma giusta ad ogni pallina.Lasciate lievitare ancora le rosette finchè non raddoppiano di volume dopo trasferite la teglia nel forno già preriscaldato. Cuocete le rosette a forno statico a 180° per circa 20.
- CROSTATA AI CRANBERRIES
Passeggiando per le vie di Brera, il quartiere milanese, assieme ai nostri amici Giammaria e Nico, ci siamo imbattuti in un fruttivendolo di quelli ben forniti con prezzi da gioielleria. Guardo la frutta esposta e mi vengono all’occhio i cranberries, tondi e dal bel color rubino. Li avevo visti solo in America, mai in Italia. Andavano presi… e cosi con l’aiuto di Giammaria ecco che capolavoro ne è uscito fuori. Una crostata,con un guscio che profuma di bergamotto e mandorle ed una salsa ai cranberries che la impreziosisce. Vi lascio la ricetta e seno sarete fortunati a trovare i cranberries, provatela con i mirtilli! INGREDIENTI PER LA FROLLA (stampo da 24 cm) · 250 g di farina debole · 30 g di farina di mandorle · 90 g di zucchero a velo o semolato · 50 g di uova · 125 g di burro a temperatura ambiente · Vaniglia qb · Scorza di 1 bergamotto Per la curd di cranberries · 400 g di cranberries · 220 g di zucchero semolato · 1 succo di un lime e la sua scorza grattugiata · La scorza di un bergamotto o in mancanza di un limone · 115 g di burro · 2 uova intere più due tuorli · 15 g di amido di mais stemperato in una tazzina di acqua fredda Impasto con planetaria Impasta con il gancio a foglia. Nella ciotola della planetaria, inserisci il burro a t.a. assieme allo zucchero e lavora per 1 minuto. Aggiungi adesso l’uovo e lavora per 30 secondi Adesso aggiungi la farina di mandorle e falla incorporare. Infine aggiungi la farina e gli aromi. Lavora poco e trasferisci su un piano di lavoro e finisci manualmente, facendo strisciare l’impasto sotto il palmo delle mani. Impellicolare e fare riposare in frigo per almeno 30 minuti. Stendere con un mattarello e trasferire sullo stampo da crostata. Ricoprire con carta da forno e fagioli secchi per la cottura in bianco. Cuoci per 10 minuti a 160 gradi a forno ventilato. Trascorso questo tempo togli i fagioli e prosegui in forno per ancora 5 minuti. Preparare la curd In una casseruola capiente e calda, versa lo zucchero ed i cranberries. Falli appassire mescolando di tanto in tanto. Aggiungi a questo punto il burro, il succo e le uova. Abbassa la fiamma al minimo e stempera con una frusta di metallo, velocemente. A questo punto versa l’amido, fallo incorporare bene e spegni la fiamma. lascia che raffreddi. Versa all’interno del guscio di crostata e decora a piacere.
- pasta con i carciofi, fave, piselli e pecorino
La cacio e pepe. Il pecorino con le fave, i carciofi con i piselli… sono tutte accoppiate vincenti in cucina! Ma se li sommassimo tutti assieme questi ingredienti e ci preparassimo un buon piatto di spaghetti alla chitarra! Ecco un piatto della domenica, che sa tanto di primavera, facile e veloce da preparare ...metti a bollire l’acqua che in men che non si dica la pasta è pronta! INGREDIENTI · 400 g di spaghetti alla chitarra di Michelis · 180 g di pecorino romano · 4 g di pepe nero macinato fresco · 2 carciofi tipo mammole · 100 g di fave fresche sgusciate · 100 g di piselli freschi · 1 scalogno · 1 spicchio di aglio · 50 ml di vino bianco · Olio evo qb · Sale qb PREPARAZIONE Sguscia fave e piselli. Taglia a fettine i carciofi dopo averli puliti dalle foglie piu coriacee e dalla barbetta interna. Trita aglio e scalogno. Fai un soffritto aggiungi i carciofi, sfuma con vino bianco e copri con un coperchio la casseruola. Quando i carciofi saranno morbidi, aggiungi i piselli e le fave. Regola di sale e pepe e fai asciugare. Preparare unacacio e pepe come si deve, dovrai usare del pepe macinato fresco, così che il sapore risulterà più deciso. Sala l’acqua e metti a cuocere gli spaghetti. Prendi due mestoli di acqua e mettili da parte. In una ciotola metti dentro il pecorino, versa un mestolo d’acqua e mescola fino ad ottenere un impasto denso. Condisci gli spaghetti lontano dalla fiamma ed aggiungi la padellata di legumi e carciofi.
- Donuts al pistacchio e cioccolato bianco
Donuts al pistacchio? Ecco la mia versione cotta al forno delle golose ciambelle americane! Mucho pistacchio! Doppio anzi triplo pistacchio, per he lo troviamo nell'impasto, nella glassa ed infine come granella croccante per regalare a queste ciambelline quell'effetto crunchy! Perfette per ogni momento della giornata a partire dalla colazione... cosa aspetti armati di stampo di pistacchi ed inizia a prepararle per tutta la famiglia, vedrai ti ringrazieranno! ingredienti 250 g farina 00 100 g burro ammorbidito 250 g zucchero semolato 150 g di crema al pistacchio 4 uova medie temperatura ambiente 1 bustina di lievito per dolci 1 pizzico di sale per decorare 200 g di cioccolato bianco 100 g di crema al pistacchio 20 g di pistacchi tritati finemente Procedimento Scalda il forno a 170 g ventilato. Monta lo zucchero con il burro. Aggiungi le uova una alla volta. Incorpora la crema al pistacchio. Aggiungi in fine gli ingredienti in polvere, che avrai precedentemente setacciato. Metti l'impasto in una sac a poche e riempi uno stampo per donuts. Inforna per 12 minuti. Una volta fredde le ciambelline, decorare con la glassa Miscela il cioccolato bianco tagliato finemente con la spalmabile al pistacchio metti in una bastardella in acciaio e sciogli lentamente a bagnomaria, ottenuta una glassa dalla consistenza un pò densa, intingete le ciambelle e lasciatele gocciolare su una gratella con sotto una vaschetta, per raccogliere l'eccesso. Spolverizzate con i pistacchi tritati.
- Arancini di riso
Una ricetta che racchiude tutta la mia sicilianità? Ma sicuramente gli arancini di riso! Un classico dello street food siciliano! Li mangi per strada passegiando e leccandoti le dita! Ma sono anche un classico delle feste( in generale), che sia Natale o un compleanno! E tutti ne vanno pazzi, le piu famose sono quelle al ragù oppure con burro e prosciutto! Nella parte occidentale dell'isola questa specialità è conosciuta come "arancina", mentre nella parte orientale è chiamata "arancino". Ma che importa per l’accademia della crusca vanno bene tutte e due le forme. L’arancino doc deve essere a punta, deve avere la panatura croccante e deve essere ripieno di ragù con piselli. Credo che non ci sia niente da aggiungere. Sono sicuro che vi ho convinto e li replicherete in tanti. INGREDIENTI PER 25 ARANCINI Per il ragù 20 g di formaggio a pasta filata 300 g di trita di manzo 300 g trita di maiale 80 g piselli 1 cipolla 1 carota 1 gamba di sedano 300 g di passata di pomodoro 2 cucchiai di concentrato di pomodoro Sale e pepe qb Per il riso 1kg di riso Roma 3 bustine di zafferano 2 litri di brodo vegetale 150 g di burro 250 g di Parmigiano Reggiano Per la pastella 250 g di pangratatto 200 ml di acqua 200 g di farina 2 uova 2 litri di olio di semi per frittura Procedimento Cominciamo dal ragù. Vi consiglio di prepararlo il giorno prima, perché va usato freddo e compatto. Procedete con il tagliare le verdure e preparare il soffritto. Versate la carne in padella, aggiustate con sale e pepe ed aggiungete la salsa di pomodoro ed i due cucchiai di concentrato di pomodoro. Dopo un ora di cottura a fiamma bassa, aggiungete i piselli e continuate la cottura ancora 30 minuti fino a fare asciugare bene il ragù. Conservate in frigo tutta notte. Per la cottura del riso, scaldate 2 litri di brodo vegetale, aggiungete il burro a tocchetti ed un cucchiaio di sale. Quando bolle aggiungete il riso e fate cuocere fino a completo assorbimento. Spegnete la fiamma ed aggiungete il formaggio grattugiato. Fate mantecare bene, e stendete il riso su una spianatoia, affinchè si raffreddi più in fretta. Tagliate un buon formaggio a pasta filata a cubetti più o meno grossi. Quando il riso si sarà freddato, prendetene una quantità che può riempire la mano. Aggiungete un cucchiaio di ragù ed un cubetto di formaggio, con l’altra mano prendete una manciata di riso, chiudete e compattate il tutto. Potrete dare la forma tonda oppure la classica a punta. Fate riposare 20 minuti in frigo. Preparate la pastella, miscelando assieme gli ingredienti. Adesso passate l’arancino nella pastella e poi nel pangrattato. Quando avrete panato tutti gli arancini, fateli riposare in frigo ancora 30 minuti. Scaldate l’olio in una pentola, quando raggiungerà la temperatura di 180 gradi, tuffate gli arancini fino a doratura. Sgocciolate e asciugate con carta assorbente. Eccoli pronti per essere mangiati.
- CANNOLI SICILIANI
I cannoli sono uno dei simboli della Sicilia nel mondo. Oggi l’orso ti regala la ricetta della nonna Pietra detta nonna Piera. Mia nonna i cannoli li preparava non solo per le feste comandate, ma anche per le domeniche in famiglia. insomma a tavola non mancavano mai. il nonno Giuseppe, le aveva preparato dei cilindri fatti con le canne di bambù, (non in metallo come si usa adesso!) Preparava i fusti o le scorce, così in dialetto venivano chiamate le cialde, e poi si riempivano di ricotta e pistacchio per decorare. Ricordo un aneddoto divertente, durante un pranzo di pasqua, sbagliò a decorare ed anziché spolverare lo zucchero a velo, prese il vasetto della magnesia (che serve per digerire) e la usò per spolverizzare i cannoli. Dopo il primo morso restammo tutti perplessi e scoperto l’errore, scoppiamo tutti in una grassa risata! Magnesia a parte ecco una ricetta della mia famiglia che condivido con piacere con tutti voi. Ingredienti per 12 cannoli 1 uovo · 250 g di farina 00 · 25 g di zucchero semolato · 25 g di strutto · 1 pizzico di sale · 20 g di marsala · 1 tazzina di caffe della moka · 1 uovo per spennellare · Olio di semi per friggere. per farcire · 800 g di ricotta di pecora · 300 g di zucchero grattugiata · Granella di pistacchio e canditi per guarnire e zucchero a velo PROCEDIMENTO In una ciotola versa tutti gli ingredienti, lavorali velocemente con le mani fino a formare un impasto compatto, simile alla pasta frolla. Avvolgi con pellicola e fai riposare un ora in frigorifero. Prepara la ricotta. Sgocciola tutta la notte con un colino. Quando sarà asciutta aggiungi la scorza di limone grattugiata, lo zucchero e frulla con un minipimer. Conserva in frigo. Stendi l’impasto per i cannoli con una macchinetta tira pasta, fino a farlo diventare sottile. Con l’aiuto di un coppapasta, ritaglia dei cerchi. Spennella con un uovo un’estremità del cerchio. Avvolgi su un cilindro di metallo sigillando bene le due estremità del disco di pasta. Friggi in olio bollente ( temperatura 175 gradi). Quando saranno dorati sgocciola i cannoli ed estrai il cilindro. Metti la ricotta in una sac-a-poche e riempi le cialde. Decora con canditi e granella di pistacchio.
- Crispelle di Riso
Le crispelle o sfinci di riso, sono un dolce tipico siciliano della provincia di Catania La preparazione è davvero particolare perché il riso viene cotto e poi fatto lievitare assieme alla farina! La mia nonna le preparava spesso, anche quando non c’era una ricorrenza vera e propria. Bastava chiederlo e lei si adoperava a fare lievitare una montagna di riso! Ricordo ancora il miele che si appiccicava alle dita ed il profumo di cannella ed agrumi. Ingredienti 1lt di latte 300 g di riso per risotti 120 g di farina 00 30 g farina di riso 100 g miele 50g di zucchero 16 g di lievito di birra disidratato zeste di limone o arancia grattugiato sale qb cannella qb zucchero a velo olio di semi per frittura PREPARAZIONE Fate bollire il latte aggiungendo la cannella, lo zucchero la scorza di agrumi grattugiata ed un pizzico di sale, versate il riso e fate cuocere a fuoco basso fino ad assorbimento. Mescolate di tanto in tanto. Se il latte non bastasse aggiungerne poco per volta altro. Quando il riso sarà stracotto, spegnete la fiamma e lasciatelo intiepidire. Aggiungete le farine ed il lievito. Impastate bene in una ciotola capiente aiutandovi con un cucchiaio di legno. Coprite e lasciate lievitare per due ore circa. A questo punto versate un po’ per volta l’impasto lievitato su un tagliere. Formate dei cilindri con una spatola e fateli scivolare nell’olio bollente. Cuocete sino a doratura. Asciugare bene con carta assorbente l’olio In eccesso . Servire con miele liquido , cannella e zucchero a velo.
- frittelle di pane al pepe nero e glassa al vino rosso
Ho pensato di rispolverare una vecchia ricetta di famiglia per carnevale, aggiungendo un tocco da Orso. Queste frittelle di pane sono perfette per fare un dolce scherzetto. Ti stai chiedendo perché? All'interno dell'impasto va aggiunta una manciata abbondante di pepe nero. Una volta addentate sentirai prima la dolcezza della glassa al Brachetto docg e poi arriverà una sferzata di piccantezza data dal pepe. La glassa al Brachetto docg è davvero golosa. Con le sue note aromatiche, il Brachetto richiama ai sentori della frutta rossa e della rosa che si sposano bene con la sapidità delle frittelle e con la dolcezza del miele! Adesso non ci resta che brindare con un calice di Brachetto docg. INGREDIENTI 500 g di farina tipo 0 250 ml circa di acqua tiepida 10 g di sale (2 cucchiaini ) Zucchero 1 cucchiaino 1 bustina di lievito di birra disidratato oppure 25 gr fresco 4 cucchiai di olio di oliva extravergine 50 g di miele Pepe nero macinato a piacere Pistacchio tritato qb GLASSA AL BRACHETTO 300 ML di Brachetto docg 50 g di miele d'acacia 1 cucchiaino di amido di mais PROCEDIMENTO: Metti la farina dentro una ciotola assieme al lievito in polvere, aggiungi lo zucchero e lentamente l’acqua tiepida. Comincia a mescolare ed infine aggiungi il sale e l’olio. Quando L’impasto si sarà compattato, allora rovescia su di un piano e comincia a lavorarlo con le mani, fino ad ottenere una palla omogenea, liscia ed elastica. A questo punto, metti l’impasto in una ciotola coprendolo con pellicola, e lascialo lievitare in forno (spento) fino a che raddoppi di volume. A questo punto su una spianatoia, stendete la pasta lievita e spolverate la superficie con abbondante pepe nero.Piegate in 4 l’impasto.Stendete e piegate ancora per un paio di volte. Stendete nuovamente ed a questo punto con una coppa pasta o un taglia biscotti , tagliate l’impasto nella forma che più vi piace e friggete in abbondante olio caldo. Asciugate con carta assorbente le frittelle ancora calde. per la glassa, scalda il Brachetto facendolo ridurre. Quando sara ridotto a metà aggiungi il miele, mescola bene ed aggiungi un cucchiaio di amido di mais sciolto in 50 ml di acqua fredda. Continua a farlo addensare e quando sarà freddo, condisci le frittelle aggiungendo granella di pistacchio.
- Insalata di topinambur e finocchi
Spesso sono in giro per locali a pranzo, a cena e a colazione, per diletto e per lavoro! Così prendo ispirazione per preparare le mie ricette da quello che mangio in giro. Mi è capitato qualche giorno fa di andare a pranzo in un locale milanese e di aver mangiato una golosa insalata di stagione ed aver pensato di replicarla! Ecco allora la mia versione totalmente vegetariana e gustosissima. Gli ingredienti contadini di questa settimana sono finocchi e topinambur! Lo sapevi che il topinambur è anche chiamato carciofo di Gerusalemme? So già che tanti di voi non lo cucinano perché è difficile da pulire. Ma questa volta devi solo sciacquarlo e spazzolarlo e poi lo cuoci in forno con la buccia! Facile no? Ingredienti per 4 persone · 2 finocchi · 500 g di topinambur · 100 ml di olio di semi · ½ bustina di zafferano · 1/2 limone · 1 cucchiaio di senape · 1 uovo · Sale e pepe PROCEDIMENTO Inizia a lavare bene sia i finocchi che i topinambur. Affetta i finocchi con una mandolina. I topinambur adagiali su carta alluminio condisci con olio e sale, forma un cartoccio e cuoci in forno caldo per circa 30 minuti o finche non si saranno ammorbiditi. Prepara la mayonnaise allo zafferano. Prendi un frullatore ad immersione. In un boccale, metti la senape, aggiungi l’uovo, il succo di limone, lo zafferano e l’olio. Frulla fino ad ottenere una mayonnnaise densa. Condisci i finocchi con olio evo sale e pepe, aggiungi i topinambur a fette ed infine aggiungi al piatto qualche quenelle di mayonnaise.
- BROCCOLI ALLA SICILIANA (o vrocculi affucati)
Ecco una ricetta siciliana e contadina semplice e gustosa, può essere un contorno, ma anche un secondo piatto. La si può usare per farcire la scacciata! Differenti le versioni in tutta l’isola ma ad accomunarle tutte è la bontà.I vrocculi affucati , cioè broccoli affogati , sono chiamati così perchè la presenza del vino fa sì che si chiamino “affogati”. Vediamo assieme come prepararli! Ingredienti · 100 g di alici sotto sale · 700 g di cime di broccoli · 500 g di formaggio tuma · 50 g cipolletta fresca · 500 ml vino rosso · sale pepe PREPARAZIONE Cominciamo dai broccoli (affucati). Lava i broccoli e tagliali a fette, pulisci la cipolletta e tagliala a strisce. prendi una pentola e metti un filo di olio sul fondo. A questo punto inizia a sovrapporre i broccoli e fai degli strati con il formaggio a fette le olive e le alici, sale e pepe. Continua fino a riempire tutta la pentola. Copri il tutto con il vino rosso, copri con il coperchio e fai cuocere a fiamma bassa per circa un ora. Verso fine cottura, togli il coperchio e fai evaporare il vino.





