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  • RAVIOLI RIPIENI DI CARDI

    Se c’è una cosa che non amavo da piccolo erano proprio i cardi! Forse perché troppo amari e filamentosi. Ma si sa, da adulti cambiano i gusti ed adesso è una delle verdure che amo di più. Anche perché nel gusto ricordano i miei tanto amati carciofi. Ed ecco che ho pensato di prepararci una pasta ripiena, buona e scenografica. Ingredienti per la sfoglia 160 g di farina 00 40 g di farina di semola 2 uova 1 cucchiaino di olio evo Ingredienti per il ripieno 150 g di patate lesse 150 g di cardi 1 scalogno 80 g di grana grattugiato Sale e pep qb 20 g di burro Per il condimento 50 g di burro 100 g di salsiccia tipo luganega Pepe rosa e pepe nero qb Prepariamo la pasta fresca. Misceliamo le farine formando la classica fontanella. Aggiungiamo l’uovo e con una forchetta impastiamo. Aggiungiamo alla fine l’olio e lavoriamo l’impasto con le mani e formiamo un panetto. Lasciamo riposare per mezz’ora in frigo. Lessiamo le patate ed anche i cardi. Soffriggiamo un una padella il burro e lo scalogno, aggiungiamo i cardi lessati e lasciamo insaporire bene. Regoliamo di sale e pepe. Con un frullatore ad immersione, frulliamo i cardi, con le patate ed il grana. Facciamo riposare il ripieno per mezzora in frigo. Tiriamo la pasta con una macchinetta (io l’ho stesa a spessore 6) Mettiamo un cucchiaio di ripieno e ripieghiamo la pasta a metà. Con un coppa pasta per ravioli diamo la forma che preferiamo. Scaldiamo in padella il burro e sbricioliamo la salsiccia, lascimola tostare. Lessiamo i ravioli e condiamoli con il burro e la salsiccia, spolveriamo con pepe rosa e pepe nero.

  • torta speziata all'arancia e cioccolato

    Cioccolato ed arancia sono il binomio perfetto per una torta natalizia. Ed ecco che con i prodotti a km 0 del mercato contadino ho preparato una torta speziata che profuma di cannella alla base, che ci stupisce con un cuore di curd all’arancia e viene sigillata da una ganache al cioccolato! Buon Natale dall’orso contadino e dal mercato contadino. INGREDIENTI PER LA BASE 2 UOVA 150 G DI ZUCCHERO 60 G DI RICOTTA 50 g di burro 170 G DI FARINA 00 8 G DI LEIVITO PER DOLCI SPEZIE NATALIZE ( CARDAMOMO, CANNELLA ZENZERO, NOCE MOSCATA E CHIODI DI GAROFANO) PROCEDIMENTO Monta lo zucchero con il burro, aggiungi le uova uno alla volta. Incorpora in fine la ricotta e tutti gli ingredienti in polvere. Versa in uno stampo furbo e fai cuocere a 180 gradi per 15 minuti. Lascia raffreddare e poi scava leggermente l’incavo della torta. Per la curd 3 tuorli · Il succo e l scorza di 3 arance · 35 g di fecola o amido di mais · 140 g di zucchero semolato · 2 cucchiai di acqua · 30 g di burro procedimento Spremete le arance e grattugiate la scorza. Mettete in un pentolino. Miscelate lo zucchero con la fecola ed aggiungete due cucchiai di acqua, stemperate fino ad ottenere una pappettina. Aggiungetela al succo di arancia e a fiamma bassa fate cuocere, per circa 4 minuti, avendo cura di mescolare in continuazione con un frustino. Quando si sarà addensato il composto, togliete dal fuoco e versate le uova in un colpo solo. Rimettete sul fuoco a fiamma bassa e lavorate con il frustino fino a fare incorporare bene le uova. Aggiungete il burro, mescolate e lasciate riposare in frigo. Per la ganache al cioccolato fondente 250 g di cioccolato fondente 150 ml di panna liquida Procedimento Tagliate a scaglie il cioccolato, scaldate la panna e quando sobolle aggiungetela al cioccolato. Mettete il recipiente a raffreddare sotto un contenitore con ghiaccio ed acqua fredda. Quando si sarà quasi raffreddato con una frusta elettrica potrete montare la ganache. Montate la torta: la curd nell’incavo della base, sopra la ganache e decorate a piacere.

  • CALZONI FRITTI

    Che feste sarebbero senza fritti? Noi del sud si sa, friggiamo tutto! Ma per Natale, è proprio tradizione … soprattutto per la vigilia. Per questo, per farcire questi calzoni palermitani ho pensato di utilizzare la Passita CLAI, una salsiccia dal gusto dolce e delicato e con una scioglievolezza al palato inimitabile. Puoi prepararli prima e gustarli tiepidi con i tuoi ospiti, che se ne innamoreranno al primo morso. Soprattutto quando avranno scoperto che sono farciti con ricotta, formaggio e salsiccia” INGREDIENTI PER 8 CALZONI ● 350 G FARINA 00 ● 150 G FARINA GRANO DURO ● 7 G DI LIEVITO DI BIRRA DISIDRATATO ● 15 G DI SALE ● 50 G DI STRUTTO ● 250 ML DI ACQUA INGREDIENTI PER LA FARCIA ● 200 G DI RICOTTA ● 100 G DI PARMIGIANO REGGIANO ● 50 G DI SCAMORZA ● SALE E PEPE QB ● 100 G DI SALSICCIA PASSITA CLAI ● 2 LITRI DI OLIO PER FIRGGERE PREPARAZIONE Impasta tutti gli ingredienti, lasciando il sale e lo strutto per ultimo. Quando l’impasto avrà iniziato a prendere forma, aggiungi il sale e lo strutto invece aggiungilo in 4 volte. Lascia sempre che si incorpori e si amalgami per bene la prima dose. Quando avrai un impasto liscio e compatto, lascialo riposare peer due ore circa, in un ambiente asciutto. Trascorso questo tempo dividi in 8 palline da circa 120 grammi ciascuna e lasciale riposare per 15 minuti. Lavora la ricotta, con la scamorza grattugiata finemente, il parmigiano reggiano, il sale ed il pepe. Prendi le palline di impasto, stendile con l’aiuto di un mattarello e cerca di ottenere un disco dal diametro di 20 cm. Preleva ed aggiungi al centro circa 60 grammi di farcia. Chiudi il disco a metà, sigilla i bordi e con i rebbi di una forchetta continua a sigillare. Friggi in olio bollente a 175 gradi fino a doratura

  • ARANCINI AL NERO DI SEPPIA

    A casa mia gli arancini sono sempre stati considerati un momento di festa. C’erano gli arancini a tavola e significava solo una cosa: riunione di famiglia. Per me ormai sono diventati una delle ricette del cuore, un cavallo di battaglia, per questo quando devo radunare, amici o gruppi di persone, credo che siano il perfetto fil rouge! Oggi li porto a tavola in una versione inedita, forse più moderna e gourmet. Oggi arancini di riso al nero di seppia. Perfetti per le festività natalizie e a renderli ancora più speciali il RISO RAZZA 77. INGREDIENTI · 800 g di seppie · 1 kg di riso razza77 · 2 sacchettini di nero · 1 cipolla · 1bicchiere di vino bianco · 500 ml di passata di pomodoro · 150 g di concentrato di pomodoro · 150 g di burro · 200 g di parmigiano · 2 litri di brodo di verdura · 150 g di mozzarella a cubetti · Olio evo qb · Sale e pepe qb · 20 pomodorini · Per la panatura · 2 uova · 200 ml di acqua · 200 g di farina 00 · Pane grattugiato 500 g Procedimento Fate appassire i pomodorini in forno o in padella con un filo di olio e metteteli da parte. Pulire le seppie e tagliarle a striscioline. Mettere da parte il sacchettino di nero. Soffriggere una cipolla a tocchetti in una padella con un filo di olio. Aggiungere le striscioline di seppia e farle dorare. Sfumare con il vino bianco. Quando il vino sarà evaporato, aggiungete la salsa di pomodoro ed il concentrato, fate cuocere per 10 minuti a fiamma bassa. Dopo di che aggiungete il nero, e mescolate bene. Fate cuocere per circa 40 minuti a fiamma bassa. Fate si che il sugo si restringa. Spegnete la fiamma e fate raffreddare. Con una schiumaruola, togliete dal sugo le striscioline di seppia e mettetele da parte. A questo punto, scaldate il brodo di verdure ed aggiungete il burro a tocchetti. Fate cuocere il riso fino ad assorbimento aggiungendo in cottura, di tanto in tanto un mestolo di sugo nero. Mantecate con il parmigiano Versate il riso cotto su una spianatoia e lasciate raffreddare. Una volta freddo il riso prelevate con le mani una quantità che stia sul palmo. Mettete le striscioline di seppia, un pomodorino ed un cubetto di mozzarella. Chiudete con garbo, formando una palla o un cono. Quando avrete formato tutti gli arancini, preparate la pastella. Miscelate le uova, con la farina e l’acqua. Dovrete ottenere un composto senza grumi. Immergete nella pastella un arancino alla volta. Panatelo nel pangrattato e friggete in olio bollente a 180 gradi.

  • POLLO RIPIENO DI CASTAGNE

    Ti presento il pollo ripieno di castagne. Questa ricetta ormai è diventato un classico a Casa degli Orsi! Lo accompagnamo con una cole slow al melograno strizzando l'occhio un po' alla tradizione americana. E Poichè tutte le volte c’è da litigare sulla quantità di ripieno, ne preparo sempre in abbondanza così, se qualcuno vuole il bis, verrà accontentato in poco tempo. Niente di più natalizio di un pollo ripieno, ma ascoltami bene, serve una buona rostiera coi bordi alti per non fare schizzare il grasso da tutte le parti, perché devi sapere che per avere una cottura perfetta il pollo va massaggiato con abbondante burro! RIPIENO 1 kg di pane raffermo, tagliato a cubetti 300 g di castagne precotte sottovuoto, tagliate tocchetti 100 g di burro 200 g di salsiccia 10 g di prezzemolo tritato grossolanamente 500 ml di brodo vegetale o di pollo 2 cipolle tagliate a pezzettini 2 coste di sedano tritato 3 cucchiai di salvia fresca tritata finemente 1 cucchiaio di sale pepe qb alloro 2 foglie timo 1 rametto salvia 2 foglie 200 grammi di Parmigiano Reggiano grattugiato PROCEDIMENTO PER IL RIPIENO Taglia il pane a cubetti , togliendo la crosta. Distribuisci i cubetti su una teglia e lascia seccare tutta la notte. Sciogli il burro in una padella, aggiungi le cipolle ed il sedano. Cuoci e di tanto in tanto mescola, per circa 8/10 minuti. Unisci le erbe aromatiche tritate finemente , poi un mestolo il di brodo e cuoci per altri 5 minuti. Spegni la fiamma A questo punto aggiungi il brodo rimasto, le castagne, il pane, il prezzemolo, sale e pepe ed il Parmigiano Reggiano. Usa la farcia per riempire il pollo e se ti avanza del ripieno, puoi metterlo in una teglia e farlo gratinare e servirlo come aggiunta . INGREDIENTI PER IL POLLO: 1 Pollo ruspante da 3 kg 150 g di burro ammorbidito 60 g di burro ammorbidito a temperatura ambiente 2 cucchiaini di sale e di pepe 500ml di brodo vegetale Aromi salvia timo e rosmarino Salate e pepate l’interno pollo dopo averlo pulito bene ed asciugato. Farcisci con il ripieno ma, fai attenzione a non non riempitelo troppo. Una soluzione potrebbe essere quella di preparare il ripieno in teglia senza farcire il pollo Chiudete la cavità e cucila con dello spago alimentare Lega le zampe con lo spago. Spalmate il pollo con il burro ammorbidito al quale avrai aggiunto sale e pepe. Massaggia bene il pollo con il burro., coprendo tutto il petto e parzialmente. Mettilo nel forno a 200 gradi per 15 minuti, poi versa sopra un mestolo di brodo ed abbassa la temperatura a 180 gradi. Ogni mezz’ora, bagna il pollo e cuoci per due ore. Se ti accorgi che si colora troppo copri con foglio di alluminio. Il pollo sarà cotto quando avrà raggiunto la temperatura interna di 75 gradi. ( per cui munisciti di un termometro per alimenti). Dopo la cottura lascia riposare 30 minuti prima di servirlo.

  • PETTO D'ANATRA AL MELOGRANO

    Il petto d'anatra è un grande classico per i menù delle feste, è elegante e perfetto da portare a tavola. Durante le tante festività natalizie trascorse in Francia dalla mia cara amica Nadege, non mancava mai. Lo prepara sempre sua mamma e questa è la sua ricetta del petto d'anatra al melograno.con salsa ai frutti rossi. Lo trovo davvero pratico da preparare perché bastano pochi minuti di cottura e lo servi al momento. L'ho servito con una insalata di spinacio, finocchi, arance e melograno. ( la mise en place è BRANDANI) INGREDIENTI · 1 petto d'anatra (400 gr) · succo di 1 melagrana · scorza grattugiata di 1 arancia · 1 bicchierino cognac (Porto o Marsala) · 1 cucchiaino miele · sale grosso · pepe nero · frutti rossi 200 g PROCEDIMENTO I tempi di cottura dipendono dalla grandezza del petto d’anatra. per 400 g e ci vorranno circa 8 minuti per cuocerlo. La cottura deve essere rosata affinchè non si asciughi troppo. Con un coltello affilato realizzate delle incisioni sulla pelle. Prendete una padella antiaderente e scaldatela. Quando sarà ben calda, adagiatevi il petto d’anatra dalla parte della pelle che deve diventare croccante. Lasciate cuocere a fiamma media per 4 minuti circa. A questo punto, girate il petto d’anatra e cuocete dall’altro lato per altri 2 minuti. Intanto, spennellate la superficie del petto con 1 cucchiaino di miele. Trascorsi i 2 minuti, aggiungete il succo di 1 melograno al quale avrete aggiunto anche la scorza di arancia grattugiata. In un padellino sciogliere una noce di burro e far saltare i frutti rossi fino a farli appassire. Regolate con un pizzico di sale e pepe. Servite la composta assieme al petto d’anatra.

  • ravioli di pasta fresca ripiena di gamberi

    Volevo farvi una domanda ma voi per Natale, siete più team pesce o team carne? io quest'anno team pesce! Anzi team crostacei, perché ho pensato di preparare dei ravioli ripieni di gamberoni e finocchietto. Sfiziosi ed eleganti, a forma di fiocco di neve. Ecco la ricetta. PER LA PASTA FRESCA PER CIRCA 25 RAVIOLI · 50 g di farina 00 · 50 g di farina di semola di grano duro · Olio evo 1 cucchaino · 1 uovo PER IL RIPIENO · 200 g di patate · 50 g di parmigiano reggiano · 10 g di finocchietto selvatico · 100 g di code di gamberi · Sale e pepe rosa qb · Burro 10 g PER CONDIRE · 150 g di code di gambero · 15 g di finocchietto · 50 g di burro · Sale e pepe rosa qb PROCEDIMENTO Miscelate le farine, formando una fontanella aggiungete l’uovo e lavorate con le mani, aggiungete l’olio e continuate a lavorare fino a formare una palla liscia. Lasciate riposare in frigo per mezz’ora. Pulite i gamberi e rosolate le code con il burro il sale ed il pepe rosa. Cuocete al vapore le patate ed una volta cotte, schiacciatele con uno schiaccia patate, aggiungete il finocchietto tritato, il sale il pepe rosa ed il parmigiano. Aggiungete le code di gambero tagliate a pezzetti ed anche i succhi di cottura. Amalgamate bene il composto e lasciate raffreddare. Tirate la pasta e stendetela sul piano leggermente infarinato fino a uno spessore di 1 mm,. Disponete dei mucchietti di ripieno su metà della sfoglia, distanziandoli fra di loro di circa 1,5 cm Ripiegate l’altra metà di sfoglia per ricoprire i mucchietti, facendola aderire bene. Usate un coppa pasta a della forma che più vi piace per coppare i ravioli. Cuoceteli in acqua bollente e salata per pochi minuti. Saltate i gamberi rimanenti in padella,con burro sale e pepe rosa. Aggiungete del finocchietto tritato, ed utilizzate per condire i ravioli

  • LASAGNE AI PORRI SALSICCIA E GORGONZOLA

    Le lasagne si sa sono uno dei comfort food per eccellenza e durante le feste devo dire che sono uno dei piatti che preferisco. Le lasagne sono abbondanza a tavola e sono cosi scenografiche da presentare. Ancor di più se le prepari su uno stampo da plumcake come ho fatto io. Saranno bellissime da vedere e taglierai la fetta perfetta ai tuoi commensali! Questa lasagna però non è la classica lasagna al ragù, ma è in bianco con porri salsiccia e gorgonzola! Altrettanto ricca e golosa , parola di orso. INGREDIENTI · 250 g di lasagne · 100 g di gorgonzola · 100 g di parmigiano reggiano grattugiato · 400 g di salsiccia · 3 porri grandi · 50 g di burro · Sale e pepe qb. Per la besciamella al gorgonozla · 250 g di gorgonzola · 75 g di farina · 75 g di burro · 5 g di sale · 750 ml di latte intero. PREPARAZIONE In un pentolino fai sciogliere il burro e stempralo con la farina, quando si sarà creata una pappetta, versa il latte a filo e continua a mescolare con una frusta da cucina. Man mano la besciamella comincerà ad addensarsi, a questo punto togli dalla fiamma ed aggiungi lo zola a tocchetti, un pò per volta. Mescola di continuo finche non si sarà sciolto. In una padella, sciogli il burro e fai appassire i porri. Aggiungi la salsiccia tocchetti e regola di sale e pepe. Rivesti uno stampo da plumcake con carta da forno. Ungila bene ed a questo punto rivesti con la sfoglia di lasagna. Prepara gli strati, aggiungendo prima i porri con la salsiccia, poi qualche tocchetto di zola e parmigiano. Qualche cucchiaio abbondante di besciamella. Ritaglia la sfoglia della lasagna, per la lungezza dello stampo. E poggiane una striscia sopra. Continua fare strati finchè non riempirai tutto lo stampo. Ripiega per chiudere la lasagna che sta ai bordi, copri con carta stagnola e cuoci in forno a 180 gradi per 30 minuti

  • PATè E PAIN D'EPICES

    ·Durante il periodo delle feste la tavola non è solo a Natale; è ogni giornata di quelle fredde e un po’ nebbiose dove la coccola è trovare una tavola bella ben imbandita ed un pasto caldo. Sono le mille cene con amici e colleghi dove fare bella figura con nuove ricette e quelle in famiglia con i piatti della tradizione. Complice la mia cara Carla ecco un’idea sfiziosa per iniziare un pranzo o una cena con il piede giusto! Il patè con pain d’epices eed il nuovo servizio “filo d’oro” di brandani. E voi? Siete pronti alla magia? PATE’ DI FEGATINI · 600 g di fegatini di pollo (o di anatra o tacchino o pollo mischiandoli tra di loro) · 250 g di burro · 1 dl di brodo di pollo · 4 dl di vino bianco secco · 50 cl di cognac · 4 scalogni · Olio qb · 50 g di grasso d'oca o di anatra · 10g di sale fino · 6 g di pepe bianco macinato Pulite i fegatini, asciugateli e tagliateli a metà. Mescolate 2 dl di acqua con il vino e portateli a ebollizione in una casseruola. Aggiungete i fegatini e lasciateli cuocere per 3 minuti. Scolateli con un mestolo forato e teneteli da parte. Tritate gli scalogni, e fateli rosolare con una noce di burro inuna padella antiaderente finche saranno diventati morbidi A questo punto unite i fegatini, rosolateli per pochi minuti. Bagnateli con il cognac e fatelo sfumare. A questo punto trasferiteli in una terrina e lasciateli raffreddare. Tritate i fegatini nel mixer aggiungendo poco alla volta il burro a pezzetti. Incorporate il brodo, il sale, il pepe e frullate per pochi istanti: il pâté diventerà spumoso e prenderà un colore rosato. Passatelo al setaccio fine per eliminare eventuali filamenti, trasferitelo in una terrina e mettetelo al fresco per un'ora. Scaldate il grasso d'oca a bagnomaria e versatene un velo sottile sopra il pâté per sigillarlo: questo vi permetterà di prepararlo con qualche giorno di anticipo. PAIN D’EPICES 250 g di farina 125 g di zucchero 125 g di miele 2 dl di latte 1 cucchiaino di anice in polvere 1/4 di cucchiaino di cannella 1/4 di cucchiaino di noce moscata in polvere 4 prese di pepe nero 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio sale In un pentolino scaldare il latte, aggiungere il miele e mescolare fino a che si scioglie. Setacciare la farina con le spezie e una presa di sale, disporla a fontana in una terrina, unire lo zucchero e versare a poco a poco il latte caldo con il miele lavorando per circa 10 minuti con una spatola finché si otterrà un impasto liscio. Aggiungere il bicarbonato setacciandolo per evitare che si formino dei grumi. Trasferire l’impasto in stampi diversi o in un’unico da plumcake ed infornare a 180° per 30 minuti circa (se gli stampi sono piccoli) altrimenti per circa un’ora se si utilizza lo stampo da plumcake. Verificare la cottura con uno stuzzicadenti dopodiché lasciar raffreddare prima di sformarlo.

  • PANE AL VINO COTTO E FRUTTA SECCA

    Natale, è il mese dei ricordi, dei profumi, delle tavolate che ci permettono di stare assieme. Si mangia con meno sensi di colpa e si trova sempre una buona scusa per stare tutti attorno ad una tavola imbandita a chiacchierare e sgranocchiare. Ecco allora il mio pane dei ricordi, un pane al cui interno c’è la frutta secca e che viene impastato con il vino cotto. Così che diventa molto aromatico. Lo trovo perfetto da mangiare con i formaggi. E tu cosa ci abbineresti? Comunque non riesco a smettere di mangiarlo.... INGREDIENTI · 300 g farina 00 · 200 g farina tipo Manitoba · 150 g vino cotto · 130 g acqua · 25 g olio extravergine d’oliva · 100 g fichi secchi · 50 g mandorle pelate · 50 g gherigli di noci · 50 g uvetta · 30 g zenzero candito · 3 g lievito di birra secco · 10 g di sale PROCEDIMENTO Trita la frutta secca e la frutta disidratata e tienila da parte. Inizia ad impastare il pane, miscelando le farine ed il lievito. Pian piano aggiungi l’acqua ed il vino cotto. Aggiungi il sale e quando l’impasto comincia a formarsi aggiungi la frutta secca e quella disidratata. Fai incordare l’impasto e lascia riposare per un ora. Quando avra cominciato a lievitare sgonfia e pratica delle pieghe laterali. Sigilla bene i bordi e fai lievitare ancora 3 ore. Forma il pane nel suo stampo, pratica un incisone sopra e cospargi di farina. Inforna a 180 gradi per 50 minuti.

  • PASTA AL FORNO DELLA MAMMA

    I sapori di una volta sono quelli che amo di più. Ricordo ancora la mamma che mi preparava la pasta al forno alla domenica a pranzo. Rigorosamente pasta rigata: maccheroni. Il ragù veniva preparato con i piselli, le uova sode e tanto formaggio. Io preferivo l’angolo con quella crosticina un po' bruciacchiata, e ti confesso che poi dopo pranzo andavo a rubarne ancora un po' di nascosto, perché amo la pasta al forno fredda. Pasta al forno per me significa casa. E quei ricordi di casa li ritrovo nella pasta FRESCA di MICHELIS. Adesso corrette tutti a tavola che la pasta è pronta! INGREDIENTI 500 g di rigatoni MICHELIS 700 g di tritato misto per ragù 700 ml di passata di pomodoro 300 g di piselli 100 g di verdure per soffritto 300 g Caciocavallo a pezzetti 3 uova sode 2 uova 150 g di parmigiano reggiano grattugiato Sale qb Olio evo qb Pan grattato qb PREPARAZIONE In una casseruola capiente, soffriggo le verdure con l’olio ed una volta imbiondite, verso al carne. La faccio rosolare per qualche minuto ed aggiungo la passata. Faccio cuocere per circa un ora. Trascorso questo tempo aggiungo i pisellini surgelati, e faccio cuocere ancora mezzora. Regolo di sale e pepe. Procedo alla cottura della pasta, che scolerò al dente. La mescolo assieme al sugo in un contenitore capiente, aggiungo i pezzi di cacio cavallo e le uova sode tagliate a pezzetti. Ungo una teglia, la cospargo di pan grattato che distribuirò in modo omogeneo sulla superfice. Verso al pasta condita. Sulla superfice cospargo di parmigiano grattugiato e verso le uova sbattute, che serviranno a far conferire alla pasta una crosticina croccante.

  • risotto gorgonzola e caffè

    RISOTTO AL GORGONZOLA E CAFFE Amo i sapori intriganti, amo il caffè e più che mai il gorgonzola. Quest’accostamento mi sembrava perfetto per valorizzare il riso RAZZA77. Ecco che nasce cosi il mio risotto al caffe e gorgonzola. Il sapore armonioso del caffe si sposa benissimo con le note erborinate del gorgonzola. Infine il riso razza 77 dona la cremosità perfetta a questo piatto. Cucchiaio alla mano e tutti a tavola che arrivo con il risotto! INGREDIENTI PER 4 PERSONE · 1 porro · 50 ml di vino bianco · 50 g di parmigiano reggiano · 350 g di riso RAZZA77 · 1 dl di brodo vegetale · 40 g di burro · Pepe nero e sale qb · 5 g Caffe in polvere · 200 g di gorgonzola piccante PROCEDIMENTO Per preparare il risotto, mondiamo il porro e tagliamolo a rondelle. Lasciamolo imbiondire in padella con il burro. A questo punto versiamo il riso e tostiamolo. Lasciamo riposare il riso tostato qualche minuto a fiamma spenta. Riaccendiamo la fiamma e sfumiamo con vino bianco. Facciamo cuocere il riso con il brodo. Quando sarà al dente, iniziamo ad aggiungere il gorgonzola a cubetti, il parmigiano e spegniamo la fiamma. Facciamolo mantecare ed aggiungiamo alla fine la polvere di caffe.

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