Ristorante L’Alchimia Milano: il fine dining creativo di Giuseppe Postorino e Alberto Tasinato
- Alex Li calzi
- 16 ago
- Tempo di lettura: 2 min
Ci sono pranzi che non si dimenticano, perché riescono a unire calore, creatività e quel senso di casa che non ti aspetti da un ristorante fine dining. L’Alchimia, a Milano, è stato esattamente questo: un luogo accogliente, elegante senza rigidità, con un personale gentile e preparato.
Questa volta non abbiamo scelto noi: è stato Alberto Tasinato, anima del locale, a costruire insieme allo chef Giuseppe Postorino un menu degustazione su misura, pensato per farci assaggiare un po’ di tutto. E meno male: sarebbe stato un peccato perdersi certe chicche.
Antipasti: crudi di mare e insalata russa alla barbabietola
L’inizio è stato già un colpo di fulmine: una selezione di crudi di pesce freschissimi, seguiti da una brillante rivisitazione della insalata russa alla barbabietola con tonno e gamberi. Un piatto che gioca con la tradizione e la veste di eleganza e freschezza marina.
Primo piatto: pasta in brodo di mare
Il piatto che mi ha conquistato è stato la pasta in brodo di pesce con ragù di pesce, crostacei e frutti di mare. Un comfort food di alta cucina, avvolgente e intenso, capace di raccontare il mare con delicatezza e profondità.
Secondo piatto: la cotoletta Milano–Parigi
E poi la cotoletta Milano–Parigi: un gioco di identità tra la tradizione milanese e il cordon bleu francese. All’interno un cuore cremoso di formaggio Comté e prosciutto al fieno. Un piatto che diverte e conquista.
Dessert: il gran finale
Il momento dolce da L’Alchimia è un viaggio vero e proprio:
Pre-dessert Bellini, granita di pesca e prosecco, fresco e ironico.
Lievitato ispirato al pandoro, con gelato allo zabaione e caramello salato.
Lo scenografico Sbarco Lunare, con mousse e sfera di cioccolato Caramelia, cuore di frutti esotici, guacamole dolce di avocado e cocco.
Infine i fruttini gelato ai gusti speciali: arachidi, castagne, noci e limone.
Perché scegliere L’Alchimia a Milano
Quello che colpisce davvero è che L’Alchimia propone un fine dining a Milano diverso dal solito: elegante, divertente, mai pesante o ingessato. Merito della cucina di Giuseppe Postorino e dell’ospitalità di Alberto Tasinato, che hanno creato un ristorante capace di emozionare senza mai forzare.
Un indirizzo da segnare in agenda: da L’Alchimia si esce con la pancia felice e il cuore leggero. Una coccola autentica nel cuore di Milano.



















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